“Amo la mia scuola, anche se andrebbe migliorata.” Questo il pensiero principale del giovane rappresentante del Liceo Scientifico Rescigno di Baronissi, Alessandro Maurano. Come rappresentante è molto orgoglioso degli studenti della sua scuola perché sono collaborativi e disponibili all’ascolto.
• Ti senti un buon rappresentante d'istituto?
Beh, non sono io che devo giudicare il mio lavoro, ma sarebbero i miei compagni a doverlo fare. Personalmente però, posso dire che cerco sempre di fare del mio meglio, prendo il mio ruolo da rappresentante con la massima serietà, e svolgo i miei compiti con piacere, perché so che grazie all'impegno mio e dei miei colleghi rappresentanti, la nostra scuola migliorerà velocemente.
• Perché hai deciso di candidarti come rappresentante?
Ho deciso di candidarmi come rappresentante d'istituto perché ero e sono tuttora ben determinato a fare qualcosa di buono per i miei compagni e per far si che la nostra scuola, con l'apporto di tutti, migliori. Confido molto nelle capacità dei miei compagni e dei miei colleghi rappresentanti, ed essendo convinto che solo lavorando insieme si può giungere a grandi risultati, un altro dei miei intenti è quello di creare più coesione possibile tra tutti i miei compagni.
• Cosa dovrebbe fare la tua scuola per attirare gli studenti ad iscriversi?
Per prima cosa migliorare la struttura dell'edificio, prima dell'istruzione viene la salute, e non vogliamo rischiare che nessun altro si faccia del male. Oltre questo, penso ci sia il bisogno di realizzare i laboratori sopra citati al più presto, per fornire più esperienze e possibilità di imparare ai ragazzi che si iscriveranno in futuro. Oltre ciò, non penso ci sia da fare altro. Il livello di preparazione dei professori è molto alto e gli studenti sono tutti disponibili. Molti di loro sono propositivi, si impegnano e fanno del loro meglio per aiutare noi rappresentanti a fare il nostro lavoro nel migliore dei modi. È una fortuna aver trovato un ambiente del genere, ne sono sempre stato felice.
• Cosa cambieresti della scuola italiana?
Sicuramente l'investimento del denaro, l'approccio tra professori e studenti e quello tra studenti stessi. Penso che il periodo scolastico sia uno di quelli che colpisce maggiormente la vita di una persona, ed è giusto che venga trascorso nel migliore dei modi. Le prime scelte fondamentali vengono prese a scuola, ed è qui che nascono molti dei legami che andranno avanti per tutta la vita. È quindi necessario rendere questo periodo il più interessante e denso di avvenimenti possibile per noi ragazzi, a partire dalle gite alle possibilità di interazione, sia con i professori che tra gli studenti. La scuola va considerata come una grande famiglia, in cui la conoscenza dell'altro è fondamentale per andare avanti nel migliore dei modi.
• Hai un idolo a cui ti ispiri?
Si, sono i miei genitori. Non sono persone chissà quanto famose, ma sono sempre riusciti a non farmi mancare nulla, si sono costantemente sacrificati per me e se oggi sono quel che sono, lo devo principalmente a loro. Ne approfitto per ringraziarli pubblicamente, nonostante la mia gratitudine non sarà mai abbastanza per compensare ciò che hanno fatto e continuano a fare per me.
• Cosa ti porterai della tua esperienza da liceale?
Si, sicuramente porterò sempre con me il primo corteo a cui partecipai e il primo corteo di quest'anno scolastico, dove i ragazzi della mia scuola, per la prima volta hanno partecipato in numero considerevole, facendomi capire che ciò di cui avevamo discusso in assemblea li aveva realmente colpiti e fatto aprire gli occhi. Non potevo chiedere di meglio. Oltre questo, ricorderò sempre l'autogestione di quest'anno, dove tutti i ragazzi hanno cercato di dare una mano per fare in modo di realizzare attività alternative utili ed interessanti per chiunque, contattando esperti esterni o tenendo loro stessi corsi sulle loro passioni: chi su la musica, chi sul cinema, chi sullo sport e via dicendo. Un esempio di cooperazione fantastico.
• Se potessi scegliere un posto in cui vivere dove andresti?
Norvegia, adoro il Nord Europa e mi piacerebbe tantissimo passare li la mia vita. Oltretutto amo i climi freddi, i paesaggi raccolti e la musica tipica del luogo.
• Oltre alla scuola e all'impegno di rappresentante hai delle passioni, degli hobby?
Certo, penso che chiunque abbia hobby e passioni! Suono la chitarra da 8 anni, e da un paio di mesi suono in un gruppo con alcuni miei amici, che tra l'altro sono miei compagni di classe. Suonare uno strumento è un'esperienza bellissima, ti fa sentire diverso, ti da la possibilità di esprimere ciò che sarebbe altrimenti impossibile dire con le parole, ed è qualcosa che tutti dovrebbero fare a mio avviso. Amo tra le canzoni Little Wing di Jimi Hendrix, Stairway to Heaven dei Led Zeppelin e Slaughter of the Soul degli At The Gates. Oltre questo, sono un appassionato di videogiochi, e quando non devo studiare od uscire, amo passare il mio tempo giocando. In particolare, i miei videogiochi preferiti sono la saga di The Legend of Zelda, Fallout 3, Bioshock, la saga dei Souls (Demon's Souls, Dark Souls e Dark Souls 2) e il gioco online per pc League of Legends.
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