Hanno scelto il Salone dei Marmi, i ragazzi della Consulta Provinciale degli Studenti di Salerno per augurare un buon compleanno all’Italia.
Nella “Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera”, si sono ritrovati a palazzo di città per aprire un momento di riflessione sul senso dell’identità nazionale, sui valori della democrazia, della Costituzione.
"Siamo un popolo sui generis - sottolinea il presidente della Consulta, Biasini - Dobbiamo ripartire dalla voglia di riscatto che ci caratterizza, dai giovani che vogliono vedere la luce in fondo al tunnel".
Tra l'inno di Mameli e quello americano eseguiti dall'orchestra dell'Alfano I, una serie di interventi si sono succeduti, dagli studenti al prefetto Pantalone. Ma quello più interessante è stato quello di Vincenzo De Luca. "Non ci serve la retorica, ma risposte concrete". Nessun riferimento al Risorgimento nel suo discorso ma i riflettori sono stati puntati sui momenti decisivi della seconda guerra mondiale che videro Salerno capitale d’Italia. E, infine, l'appello ai giovani ad avere "il coraggio della solitudine quando si tratta di fare scelte diverse" e l'invito a "rispettare i genitori, il loro lavoro, i loro sacrifici, ad essere orgogliosi della loro povertà".